Il sentiero attraversa gli alpeggi di Leano e di Guil e raggiunge poi Cima Nara e Cima Bal, che regalano scorci spettacolari sulla Valle di Ledro e sul Lago di Garda.
La bassa Valle di Ledro subisce l’influsso del Lago di Garda, che rende il clima più mite ed il paesaggio quasi mediterraneo. Sul fondovalle crescono viti, fichi e cachi. In quota la neve arriva più tarda e più rada che nel resto della valle.
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi trekking (guide, shop, rifugi ecc.) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
Il giorno migliore per visitare Leano? La festa di Sant’Antonio, quando il paesino si riempie di cibo e di giochi.
Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Si attraversa il ponte e si prosegue sulla strada cementata per Leano. Si attraversa il paesino di Leano e si prende il sentiero SAT 421 che porta a Passo Guil. Dal passo si segue il sentiero SAT 430 fino a Cima Nara e si prosegue per cima Bal. Dalla cima si scende verso valle e si segue la ciclabile per tornare a Prè.
La Valle di Ledro è collegata a Riva del Garda dalla linea bus extraurbana 214 (Riva-Valle di Ledro-Storo).
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Autostrada A22, uscita Rovereto Sud – Lago di Garda. SS240 della Val di Ledro fino a Prè.
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio di fronte alla chiesa.
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per un trekking in montagna?
Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:
Indossate calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.
Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino
Il numero unico di emergenza è 112.